Il Mantova torna a casa dalla trasferta di Palermo con un buon punto, ma per quello che si è visto in campo, meritava decisamente di più. I ragazzi di mister Possanzini tornano a muovere la classifica, ma rimangono comunque con un solo punto di margine sulla zona play out.
«Sinceramente sono deluso per non aver vinto – afferma mister Davide Possanzini al termine del 2-2 ottenuto al “Barbera” di Palermo – . Quando siamo andati in vantaggio, eravamo totalmente padroni del campo. L’episodio del rigore non dico che ci ha tolto certezze, ma ha caricato l’ambiente. D’altro canto però siamo stati fortunati a rimanere con un uomo in più, anche se questo “vantaggio” non lo abbiamo sfruttato fino in fondo. È mancato un pizzico di convinzione; avremmo potuto vincere tranquillamente».
«Abbiamo rischiato su alcuni calci piazzati – prosegue l’allenatore – . Mentre a volte sono stati commessi falli inutili. Il rammarico è tanto perché eravamo riusciti a raddrizzarla, nonostante fossimo passati in svantaggio dopo un bel primo tempo. I ragazzi hanno disputato una prova gagliarda, rimanendo sempre sul pezzo. Purtroppo, anche oggi decisa da episodi che evito di commentare. Farlo non mi porta da nessuna parte. Se dovessi pensare all’operato dell’arbitro oltre al mio, che è già di per se difficile, farei fatica. L’unica cosa che non mi è chiara è quando interviene oppure no il var. Ma lo capirò strada facendo». «Abbiamo occupato bene gli spazi – conclude Possanzini – nonostante i due gol subìti in altrettante occasioni. Penso che possa capitare quando si viene a giocare qui, soprattutto vista la qualità degli attaccanti. La squadra ha dimostrato che crede in ciò che fa. Usciamo rammaricati ma contenti e consapevoli che possiamo fare molto di più».