Il numero uno del settore giovanile, Marco Fioretto, si dice soddisfatto del lavoro svolto dai suoi ragazzi. Ma la strada è ancora lunga e le insidie si nascondono dietro l’angolo.
«Il bilancio è positivo – afferma -. Sapevamo che avremmo dovuto affrontare campionati nuovi e giocarcela contro le migliori realtà italiane. L’impatto per i ragazzi è stato tosto perché hanno disputato sfide sempre più difficili. D’altro canto, è sicuramente stato motivo di crescita. Siamo fiduciosi e convinti del loro adattamento: crediamo fortemente in questo progetto a lungo termine. L’importante è che si formino, confrontandosi con solide realtà». Già dallo scorso anno, sono stati instaurati innumerevoli rapporti con le società amiche. «Abbiamo già affrontato tre incontri di formazione. Con molte di esse abbiamo un legame continuativo basato sulla fiducia reciproca. Anche i nostri osservatori vengono accolti con gentilezza e disponibilità. Questo a dimostrazione della bontà di quanto abbiamo seminato lo scorso anno».
Per finire, diverse le iniziative in programma per i più giovani: «A settembre – conclude Fioretto – avremmo dovuto iniziare con la scuola calcio, ma per vari motivo abbiamo deciso di posticipare il tutto all’anno nuovo. Tra Natale e l’Epifania partirà il Winter Camp che si svolgerà in palestra. Stiamo ancora valutando le possibili sedi per cercare di avere più spazio per accogliere più ragazzi possibili. Come ogni anno, poi, organizzeremo la Festa di Natale, che si svolgerà mercoledì 4 dicembre al Teatro Sociale. Il nostro augurio è quello di riuscire a portare a casa tante gioie e belle soddisfazioni».
(Fonte La Voce di Mantova)