Mantova, che bambola! All’intervallo il Venezia è sul 2-0

Decide sin qui la doppietta di Doumbia al quarto d'ora e allo scadere. Biancorossi travolti dalla superiorità arancioneroverde, Ruocco fallisce la chance del provvisorio pari

All’intervallo dell’esordio stagionale in Coppa Italia Frecciarossa il Mantova è sotto di due reti in casa del Venezia. Primo tempo a senso unico: pressing asfissiante da parte degli uomini di Stroppa, che pure sfoderano tanta qualità. L’Acm vive una frazione da incubo, come non si vedeva da tempo, a spegnere l’ardore dei 900 tifosi biancorossi radunati nello spicchio di stadio Penzo dietro la porta virgiliana.

Per la prima ufficiale della stagione mister Possanzini si affida sulle corsie esterne delle mezzali a Galuppini a destra e Ruocco a sinistra mentre nel ruolo di punta centrale Mensah è preferito a Mancuso.

I lagunari partono subito con un pressing ossessivo e sfiorano il bersaglio al 5′ con un colpo di testa alto di Korac da calcio d’angolo. Ammonito Bani al 9′ per aver fermato irregolarmente lo sgusciante Yeboah e all’11’ si fa vedere Adorante con un tiro dalla distanza respinto da Festa.

Al quarto d’ora concretizza la superiorità arancioneroverde: Majer sbaglia l’assist sulla tre quarti, la ripartenza lascia scoperto Radaelli sulla destra, dove s’inserisce Haps, che offre un passaggio perfetto in area piccola per l’accorrente Doumbia. Festa vede il pallone insaccarsi sotto le sue gambe. Al 26′ l’Acm trema ancora: Bani salva a Festa battuto, poi si accende una mischia sventata da un tiraccio di Busio. I padroni di casa reclamano una gomitata subita ma al posto dell’intervento del Var c’è il cooling break. Si vede il Mantova al 32′ con un’occasione d’oro per il pari: Mensah si beve due avversari e offre al centro per Ruocco che conclude debolmente, favorendo la respinta di piede del portiere Plizzari. Prima dell’intervallo c’è ancora un tiro fuori misura di Galuppini. Ma il Venezia accelera allo scadere, ancora con la catena Haps-Adorante (sul tiro si supera Festa) e poi con il secco diagonale di Doumbia, che disorienta Trimboli e centra l’angolino per il raddoppio.

VENEZIA-MANTOVA 2-0

Reti: 15′ e 45′ Doumbia.

VENEZIA (3-5-2): Plizzari; Korac, Schingtienne, Franjic; Bjarkason, Busio, Doumbia, Duncan, Haps; Adorante, Yeboah. A disp. Stankovic, Grandi, Fila, Venturi, Hainaut, Sagrado, Compagnon, Lella, Perez, Tavernaro, Pietrelli. All. Stroppa.

MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Mantovani, Cella, Bani; Trimboli, Majer; Galuppini, Falletti, Ruocco; Mensah. A disp.: Botti, Andrenacci, Mullen, Fedel, Castellini, Pittino, Maggioni, Artioli, Wieser, Paoletti, Mancuso, Bragantini, Fiori, Marras, Caprini. All.: Possanzini.

ARBITRO: Claudio Giuseppe Allegretta della sezione di Molfetta (assistenti Miniutti di Maniago e Bianchini di Perugia; IVº uomo Ayroldi di Molfetta, Var Di Paolo, Avar Santoro).

NOTE – Ammoniti Bani (9′), Majer (19′), Schingtienne (23′) e Radaelli (34′).

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