Secondo gol consecutivo per César Falletti dopo quello inaugurale contro la Rotaliana. L’italo-uruguaiano ha siglato anche contro il Castiglione la rete che ha dato il là alle danze. Il trequartista, reduce dall’esperienza non esaltante a Bari non vede l’ora si rimettersi in gioco.
«Già dall’anno scorso – afferma l’attaccante – avevo ricevuto la chiamata di mister Possanzini e Suagher, mio compagno di squadra alla Ternana. Purtroppo sono andato a Bari, ma appena finita la stagione Suagher e il direttore Botturi mi hanno richiamato. Non ho potuto dire di no. Ho sentito subito la fiducia, cosa che per me fa tanto, soprattutto quando devo scegliere dove andare. Devo lavorare tanto perché il mister ci mette nelle condizioni di fare bene. Tocca a me capire come inserirmi al meglio e imparare i movimenti dei miei compagni.
Contro il Castiglione abbiamo e ho fatto gradi passi in avanti». «In questo schema di gioco – prosegue – mi trovo bene. Mi piace giocare sulla trequarti palla a terra. Gli allenamenti sono sempre spinti al massimo e per me è un piacere. Poi sta a noi portare le idee dell’allenatore in campo. Sono contento perché siamo sulla buona strada». Nonostante il tempo proibitivo, il tifo non è mancato: «Non vedo l’ora di giocare al Martelli e vederlo pieno. Voglio far divertire la gente. I gol? Per me sono importantissimi, nonostante siano arrivati solo in amichevole. Mi sono serviti a prendere fiducia con la porta. Segnare ti porta a cercare sempre di più la rete. Ma io sono uno che lavora più per la squadra che per il se stesso. Voglio fare tanti assist e far giocare bene la squadra». «Il gruppo è spettacolare – conclude Falletti – . Sono ragazzi che lavorano tanto e nella stessa direzione. È un piacere».
(fonte La Voce di Mantova)