È il Pescara a vincere i playoff di C ottenendo dunque il ruolo di quarta promossa dalla terza serie dopo Padova, Virtus Entella ed Avellino dominatrici dei tre gironi. Non è stata tuttavia una serata facile per gli abruzzesi, che hanno dovuto attendere i rigori (3-2) per avere la meglio sulla Ternana; gli umbri, favoriti dall’espulsione di Dagasso al 62′, trovavano con De Boer ad un quarto d’ora dal termine la rete che pareggiava quella realizzata da Letizia all’andata, con cui il Pescara aveva espugnato Terni.
Gara ad oltranza, dunque, e conclusione ai tiri dal dischetto. Dove si superava il portiere dei biancazzurri Plizzari, che da infortunato ne neutralizzava tre (a Ferrante, Casasola e Donnarumma) nella porta sotto la curva del tifo pescarese più acceso, mentre per gli abruzzesi sbagliava il solo Kraja. Alla prodezza di Plizzari su Donnarumma esplodeva di gioia lo stadio Adriatico, tutto esaurito. Festa per il tecnico Silvio Baldini, il presidente Sebastiani, il ds Pasquale Foggia e tutti i protagonisti della promozione. Il Pescara torna in B dopo quattro anni. Lacrime amare invece per la Ternana, che vede sfumare l’obiettivo nonostante la vittoria ai tempi supplementari.