Finisce nel peggior modo possibile la stagione fallimentare della Salernitana in Serie B. I campani vengono stangati dal Giudice Sportivo e costretti alla sconfitta a tavolino con la Sampdoria e la conseguente retrocessione in Lega Pro.
L’ultimo atto della sfida playout tra Salernitana e Sampdoria all’Arechi si è concluso nel peggior modo possibile per i campani. Al 65′ i tifosi sono insorti dopo aver assistito alla debacle della squadra in campo, che fino a quel momento stava perdendo 2-0. Persa per persa, i supporter granata hanno iniziato a lanciare in campo fumogeni, petardi e addirittura seggiolini. L’arbitro Doveri è stato costretto a rinviare la sfida che non verrà più ripresa.
Lunedì è arrivata la sentenza del Giudice Sportivo che ha condannato la Salernitana alla sconfitta a tavolino (0-3) e alla conseguente retrocessione in Serie C. Inoltre, nelle prime due gare della prossima stagione, il club del patron Danilo Iervolino dovrà giocare le sfide casalinghe a porte chiuse.