I precedenti del Mantova nella Coppa Italia Frecciarossa

L'exploit è del 1961-62, quando il Mantova chiude la Coppa Italia al terzo posto. L'ultima esperienza nel 2019

L’ultima volta dell’Acm nella Coppa Italia delle grandi è relativa alla stagione 2019-20, accesso garantito dal secondo posto (ma promozione sfumata) nel precedente torneo di Serie D.

I biancorossi di Lucio Brando espugnano il Franchi di Siena al primo turno. 2-0 alla Robur (di C) con una rete per tempo di Guccione e Scotto. Al secondo turno però il Mantova s’immola a Pescara (avversario di Serie B): 3-2 per gli abruzzesi. In vantaggio col rigore di Tumminello, il Pescara incassa il pari di Guccione, trova il 2-1 a 10′ dal termine con Di Grazia ma subisce il 2-2 di Tremolada al 90′; sul capovolgimento di fronte Ventola fa centro e qualifica i biancazzurri.

In precedenza, ecco il quinquennio di B dal 2005 al 2010. Nell’estate 2009 l’Acm guidato da Michele Serena, esentato dal primo turno, batte 3-1 al Martelli la Pro Patria (gol in apertura di Marchesetti, pari di Ripa ad inizio ripresa, poi uno-due firmato Caridi-Tarana), prima di arrendersi al Bentegodi al Chievo (3-0, reti nel secondo tempo di Bogdani, Pellissier e dell’ex Bentivoglio). Il 2008 vede i biancorossi di Brucato superare 1-0 (Godeas) il Gallipoli, ma lo stop arriva a Marassi per mano del Genoa: 3-1, con doppietta di Oliveira, gol di Milanetto e punto della bandiera del biancorosso Passoni. L’Acm di Tesser cede invece 1-0 (Allegretti) a Ferragosto 2007 alla Triestina, recriminando per il penalty fallito al Rocco da Lucenti. Nel 2006 amaro epilogo ai rigori a Modena (4-3) nel secondo turno eliminatorio, dopo l’1-1 dei 120′ deciso dai gol di Tisci e di Caridi dal dischetto: decisivo l’errore di Noselli. Al primo turno l’Acm aveva sbancato Novara (di C1) per 2-1, con reti di Caridi, Graziani e del biancazzurro Vieri nel finale. In occasione del ritorno in Coppa Italia dopo 15 anni di assenza, nell’agosto 2005, i biancorossi neopromossi in B sono battuti 2-0 a Grosseto (di Serie C): alla distanza decidono le sorti del match D’Isanto e Bertani.

Bisogna fare appunto un balzo indietro al campionato di C1 1990-91, probabilmente il più nefasto della storia virgiliana in termini di risultati ottenuti sul campo, per scovare l’Acm nella Coppa Italia maggiore. La qualificazione è il premio per il sesto posto finale della stagione precedente. ma nonostante il grande esodo di tifosi, il derby allo Zini con la Cremonese (di Serie B) sorride ai grigiorossi: 2-0 deciso da Dezotti e Ferraroni. Al ritorno il Mantova non va oltre lo 0-0 ed esce di scena.

Altri 18 anni prima, stagione di B 1972-73, l’ultima prima della promozione del 2005. Il Mantova perde al Martelli 2-1 con la Roma (doppietta del futuro biancorosso Muiesan e rete di Cristin allo scadere), vince 2-1 in casa della Reggina (Roveta e Cristin, poi Marmo dimezza), scivola ancora in casa con l’Atalanta (1-0, gol di Sergio Pellizzaro) e fa 1-1 a Como (vantaggio di Caremi prima dell’autorete di Panizza). Risultato: l’Acm chiude il girone al terzo posto ed è eliminata. Nel 1971-72 va fuori ancora nel girone eliminatorio, chiuso al secondo posto alle spalle del Milan. Successo 2-0 sul Catania (rigore di Maddè e Carelli), ko 2-1 a Novara (non basta la rete di Nuti), vittoria 2-1 sul Monza (Carelli e De Cecco dopo il pari di Ballabio) e sconfitta 2-0 a San Siro con i rossoneri (Prati e Bigon). Sempre il Milan aveva stoppato l’Acm nell’estate 1970: dopo l’exploit di Brescia (1-0, zampata di Toschi) e il bis casalingo col Varese (Blasig dal dischetto), c’è la battuta d’arresto al Martelli nella sfida decisiva col Milan (1-2, Combin e Benetti dopo il vantaggio di Ossola).

Clamorosa l’eliminazione del 1969, per differenza reti nei confronti della Juve. Dopo lo 0-0 nell’esordio tra le due squadre, il Mantova fa 2-2 col Brescia rimontando due reti (Spelta e Sanseverino) e va a vincere 3-2 a Bergamo sull’Atalanta (doppietta di Danova su rigore e gol decisivo di Sanseverino). Tutto inutile, serviva una rete in più. Nel 1968 il Mantova era finito all’ultimo posto nel gironcino con Brescia (4-2 per le Rondinelle al Martelli), Varese (vittoria 2-0 firmata in avvio da Micheli ed Enzo) e Padova (ko, 1-0). Poca gloria anche nel 1967 (0-4 nel match secco interno col Bologna), nel 1966 (sconfitta 1-0 in casa della Reggiana maturata ai supplementari da una rete di Gavazzi), nel 1965 (il Brescia sbanca 2-1 il Martelli), nel 1964 (sempre il Brescia, vincitore 2-0 in casa), nel 1963 (sconfitta 2-1 a Verona)  e anche nel 1962, quando dopo l’1-1 dei supplementari in casa della Lucchese, è la monetina a decidere il successo dei rossoneri toscani.

L’exploit è invece quello del 1961-62, quando il Mantova chiude la Coppa Italia al terzo posto: decisivo l’1-0 al Martelli sulla Juventus (rigore di Mazzero), dopo il ko (2-1) in semifinale di Napoli. L’Acm ci era arrivata battendo Venezia (1-0), Fiorentina (4-1) e Catanzaro (3-0), sempre in casa. Il Mantova aveva fatto il suo esordio in Coppa nel 1958-59, preludio al trionfo in C: 1-0 alla Cremonese, 3-2 a Parma ma storica sconfitta 7-0 in casa contro l’Inter. Un anno più tardi è la Reggiana a far fuori al Martelli i biancorossi neopromossi in B (3-2 dopo i supplementari) e nel 1960 passa il Brescia al Rigamonti, sempre al 120′: è 3-1.

 

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Per Mantova-Catanzaro attesi quasi 11mila tifosi
La vendita dei biglietti riservata ai supporter biancorossi per la sfida di Coppa Italia allo...
Classe 2005 di nazionalità irlandese, arriva dal Torino in prestito annuale con diritto di riscatto...
Mediano trasformato in centrale difensivo, Il 20enne è arrivato nel gennaio 2024 dal Dundalk e...

Altre notizie