Giovedì scorso è arrivata la fumata bianca: mister Possanzini rimarrà sulla panchina del Mantova anche la prossima stagione. Assieme al dt Botturi formeranno lo stesso tandem da 2 anni a questa parte.
Un vantaggio mica da poco considerato che la maggior parte delle avversarie deve ancora scegliere l’allenatore o il direttore sportivo, o addirittura entrambi. Soltanto Virtus Entella e Avellino, neo promosse dalla Serie C, possono vantare questa situazione. Martedì prossimo Possanzini e Botturi si incontreranno per iniziare a programmare il Mantova che verrà. Per quanto riguarda le altre squadre, cerchiamo di fare il punto della situazione. Lasciando da parte Cremonese e Spezia, impegnate nella finale play off, Salernitana e Sampdoria, che si affronteranno il 15 e 20 giugno nei play out, Pescara e Ternana, finaliste play off di Serie C, le restanti 13 squadre brancolano ancora nel buio.
A partire dalle big Empoli, Venezia e Monza, retrocesse dalla massima serie. I toscani sono alla ricerca di un nuovo allenatore, così come i brianzoli. I lagunari, invece, vorrebbero proseguire con Di Francesco, ma il tecnico pescarese prende tempo. Il Palermo punta a Filippo Inzaghi, nel caso lasciasse Pisa, mentre il Bari pensa allo stesso Inzaghi o a Vanoli per sostituire Dionisi. Insomma, di tempo ce n’è, ma poter iniziare a progettare la stagione che verrà già dai primi giorni di giugno è di sicuro un vantaggio che il Mantova deve sfruttare.
(Fonte La Voce di Mantova)