Continuare la sua avventura col Mantova o aprirsi nuovi scenari in un’altra sede, ricominciando tutto daccapo ma con la prospettiva d’imporre le proprie idee anche altrove? In casa Acm sono giornate di riflessione su entrambi i fronti riguardo alla presenza di Davide Possanzini sulla panchina biancorossa anche per la prossima stagione.
O meglio, il club di viale Te sarebbe lieto di ritrovarsi in casa un allenatore che, con la salvezza ottenuta sul campo con una squadra di quasi tutti debuttanti in B, si è guadagnato l’automatico rinnovo del contratto ma il nodo della questione è se il tecnico marchigiano sia intenzionato a proseguire il rapporto con il Mantova oppure tentare fortuna altrove. Tanto ma non tutto dipenderà dai programmi societari (del presidente Filippo Piccoli, corroborati dal maggiore impegno dello sponsor Remo Gobbi, in rappresentanza della Pata), il resto dalla volontà di Possanzini di approdare alla guida di una squadra con ambizioni immediate superiori all’Acm. Nei giorni scorsi si è parlato di Palermo e Bari, poi del Modena, ora spunta la candidatura del Monza, appena retrocesso in B: il club brianzolo dovrà scegliere in un ventaglio di ipotesi il successore di Alessandro Nesta e tra i nomi associati ci sarebbe pure quello di Possanzini, i cui interessi sono ora curati dall’agenzia internazionale CAA Base Ltd.