L’Acm fa festa al Martelli: Cesena battuto 3-0 e salvezza più vicina

I biancorossi tornano a vincere dopo la sconfitta nel derby con la Cremonese. Decisive le reti di Fiori (19'), Bragantini (81') e Debenedetti (95'). Quattro i punti di vantaggio sui playout

Il Mantova torna a vincere dopo la sconfitta rimediata settimana scorsa nel derby con la Cremonese. I biancorossi schiantano 3-0 il Cesena e avvicinano la salvezza a tre giornate dal termine della stagione. Dopo la prima frazione di gioco chiusa in vantaggio grazie alla rete di Fiori al 19′, i ragazzi di mister Davide Possanzini approfittano dell’espulsione di Francesconi ad inizio ripresa e chiudono i conti nel finale: decisive le reti di Bragantini all’81’ e Debenedetti al 95′. Ora sono 4 lunghezze di vantaggio sui playout a tre turni dalla fine. Domenica i virgiliani (ore 15) voleranno a Salerno per la sfida decisiva, in chiave salvezza, dell’Arechi.

In casa biancorossa mister Davide Possanzini schiera il quartetto Radaelli-De Maio-Cella-Giordano in difesa. Confermati Galuppini, Mancuso e Fiori alle spalle della punta Mensah. Sull’altra sponda, il tecnico Michele Mignani contrattacca con il duo Shpendi-Antonucci.

Pronti via e subito Cesena in avanti con Saric che tenta la conclusione dalla distanza, ma il tiro è debole e di facile lettura. Risponde il Mantova all’8′ con la discesa sulla destra di Mancuso, lanciato da Galuppini. L’attaccante arriva in area e calcia, però trova la pronta risposta di Klinsmann che si rifugia in angolo. Dagli sviluppi, traversone di Burrai e conclusione al volo di Radaelli che termina ampiamente sopra la traversa. Ancora biancorossi in avanti al 10′ con il recupero palla alto di Giordano; il difensore serve Fiori, ma l’esterno sciupa tutto calciando alto. Avvio promettente per i virgiliani: girata di Mensah al 15′ nel cuore dell’area bianconera e palla che sibila vicina al palo. Klinsmann immobile. Avvio scoppiettante tra le due formazioni, e dopo il Mantova è il Cesena a rendersi pericoloso. Brividi al Martelli al 17′ con Antonucci che riceve da un compagno e in diagonale sfiora il vantaggio. Il peggio però è passato. Al 19′ la capocciata vincente di Fiori fa esplodere l’intero stadio. Azione nata dal traversone di Radaelli sulla destra per l’attaccante che tutto solo, di testa, insacca in rete. Il classe 2003 riesce finalmente a trovare l’agognato gol dopo più di 9 mesi. Il primo e ultimo fu alla seconda giornata contro il Cosenza.

Dopo una fase statica, al 32′ il Mantova ci prova ancora con Galuppini. L’attaccante viene servito da Trimboli, bravo a liberarsi di una doppia marcatura, dribbla una avversario ma perde il tempo di calciare e si fa rimontare. Al 34′ De Maio, imbeccato da Burrai, trova il raddoppio ma la posizione di partenza del difensore era in fuorigioco.

Nella ripresa, al 48′, cambia subito la partita. Il Cesena rimanere in 10 per l’espulsione di Francesconi: il centrocampista atterra un avversario e viene mandato sotto la doccia in anticipo. Il Mantova ne approfitta e al 57′ ci prova con Mancuso: sinistro secco da limite area e grande risposta di Klinsamnn che tiene a galla i romagnoli. Subito dopo mister Davide Possanzini effettua un triplo cambio: dentro Solini, Bragantini e Debenedetti al posto di Giordano, Galuppini e Mensah. Assedio biancorosso al Martelli. Al 64′ cross di Fiori per la zuccata di Mancuso che sfiora il secondo palo. Klinsmann non ci sarebbe mai arrivato.

Dopo i tre cambi del Mantova anche il Cesena ne effettua addirittura 5 per sopperire all’uomo in meno. Possanzini risponde al 79′ con l’inserimento di Aramu al posto di Mancuso. Non passa neanche un minuto e Bragantini fa 2-0. L’attaccante viene lanciato tutto solo a rete da Fiori, dribbla un avversario e fa secco Klinsmann. Il Cesena subisce il contraccolpo ma non molla e trova la forza di accorciare le distanze all’83’ con La Gumina. Ma dopo un lungo check al Var, l’arbitro Di Marco lo annulla per fuorigioco dello stesso attaccante. Il Martelli è una bolgia, e i giocatori in campo lo percepiscono. Nel finale, al 90′ c’è spazio anche per Maggioni che rileva un Radaelli omaggiato dal pubblico. E il terzino destro lascia subito il segno al 95′: riceve palla da Aramu, lotta e difende la sfera, rientra, serve Debenedetti che da due passi trafigge Klinsmann in diagonale e fa 3-0.

MANTOVA-CESENA 3-0

Reti: 19′ Fiori, 81′ Bragantini, 95′ Debenedetti.

MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli (90′ Maggioni), De Maio, Cella, Giordano (58′ Solini); Trimboli, Burrai; Galuppini (58′ Bragantini), Mancuso (79′ Aramu), Fiori; Mensah (58′ Debenedetti). A disp.: Sonzogni, Botti, Muroni, Fedel, Wieser, Paoletti, Artioli. All.: Possanzini.

CESENA (3-5-2): Klinsmann; Piacentini, Prestia, Mangraviti (67′ Berti); Adamo, Francesconi, Saric (77′ Calò), Bastoni (67′ Tavsan), Donnarumma (71′ Celia); Shpendi (71′ La Gumina), Antonucci. A disp.: Siano, Pitti, Manetti, Ceesay, Mendicino, Pisseri. All.: Mignani.

ARBITRO: Davide Di Marco della sezione di Ciampino (assistenti Barone di Roma1 e Luciani di Milano; IVº ufficiale Terribile di Bassano del Grappa; Var Doveri di Roma1, Avar Colombo di Como).

NOTE – Spettatori totali 9.602 (3.983 paganti + 5.619 abbonati e 947 ospiti). Incasso totale 103.678 euro. Espulso Francesconi al 48′ per somma di ammonizioni. Ammoniti Francesconi (27′), Adamo (33′), Piacentini (47′), Giordano (50′), Burrai (53′). Recupero 5′ + 7′.

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