Un’Acm pimpante torna alla vittoria dopo oltre due mesi. Il 2-0 al diretto rivale Südtirol ridisegna la corsa alla salvezza dei biancorossi. Serviranno altre imprese ma è fondamentale aver ritrovato gol, punti e morale. La sfida è decisa dalle reti nel primo tempo di Mensah in avvio e di Radaelli in chiusura di frazione. Nella ripresa mille emozioni e nessun gol valido (uno annullato al Var agli altoatesini).
Possanzini ritorna al modulo 4-2-3-1 utilizzato per buona parte del campionato. In difesa rientrano Cella e Bani, nel tridente offensivo spazio a Galuppini e Fiori sugli esterni, che con Mancuso sono a ridosso della punta Mensah. Coreografia da urlo in Curva Te, per i 50 anni degli Ultras Mantova.
Il match si stappa all’11’: Galuppini scodella un pallone per Mancuso che al volo, dal limite dell’area piccola, serve l’accorrente Mensah per l’1-0. Poco dopo Galuppini offre a Mensah la palla del raddoppio ma la conclusione è sbilenca. Nuova incursione di Fiori, il cui rasoterra è deviato in corner da un Adamonis non sicurissimo. Al 36′ si fa vedere io Südtirol e l’occasione è clamorosa: Mensah perde palla banalmente, il cross di Casiraghi attraversa tutta l’area e finisce sui piedi di Molina che davanti a Festa apre troppo il piattone. Un minuto dopo scintille Merkaj-Burrai: ammoniti entrambi, per gli altoatesini è già il terzo giallo. A tre minuti dal 45′ il Mantova raddoppia: Fiori accelera e offre a Mancuso che è murato da un difensore, sulla ribattuta di Galuppini c’è la nuova respinta di un avversario ma accorre Radaelli che scarica un bolide alle spalle di Adamonis. La Te si scatena nuovamente inneggiando alla maglia biancorossa. Un paio di minuti di recupero fanno da preludio al duplice fischio che chiude uno dei migliori primi tempi stagionali casalinghi dell’Acm.
La ripresa si apre con Debenedetti per Mensah, due cambi immediati anche per gli ospiti. Acm un po’ in sofferenza in avvio e al 6′ diagonale fuori di un soffio di Odogwu. Al 10′ il Südtirol va in gol con un colpo di testa di Odogwu tra le proteste vibranti del clan biancorosso. Ferrieri Caputi va al monitor e rileva un fallo indiscutibile su Brignani. Rete annullata, il Martelli esulta ancora. Al 16′ contropiede buancorosso e fallo su Mancuso: il direttore di gara espelle Veseli, attimi di nervosismo, poi Ferrieri Caputi viene richiamata a visionare l’episodio. Espulsione annullata e gioco fermo per 6 lunghissimi minuti. Dal quale il Südtirol esce trasformato: corner regalato da un’uscita incerta di Festa e colpo di testa di Pietrangeli con sfera che scheggia la parte superiore della traversa. Alla mezz’ora Mancuso si mangia un gol già fatto, prima di uscire con Galuppini per far posto al duo Bragantini-Wieser. La sosta ha determinato un maxirecupero (7 minuti). Al 95′ chance per il tris per Debenedetti ma ormai è fatta.
Mantova-Südtirol 2-0
Reti: 11′ Mensah, 42′ Radaelli.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Brignani, Cella, Bani (84′ Solini); Trimboli, Burrai; Galuppini (78′ Bragantini), Mancuso (78′ Wieser), Fiori (72′ Ruocco); Mensah (46′ Debenedetti). A disp.: Sonzogni, Redolfi, Artioli, Giordano, Maggioni, Aramu, De Maio. All.: Possanzini.
SÜDTIROL (3-5-2): Adamonis; Kofler, Pietrangeli, Veseli (68′ Masiello); Molina, Belardinelli (46′ Martini), Tait (78′ Mallamo), Casiraghi (46′ Pyythiä), Barreca; Odogwu, Merkaj (58′ Gori). A disp.: Poluzzi, El Kaouakibi, Rover, Ceppitelli, Davi, Giorgini, Vergani. All.: Castori.
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno (assistenti Biffi di Treviglio e Laudato di Taranto; IVº ufficiale Liotta di Castellammare di Stabia, Var Guida, Avar Minelli).
NOTE – Spettatori 7.108 (1.489 paganti, di cui 238 ospiti più 5.619 abbonati), incasso totale 77.393 euro. Ammoniti Veseli (17′), Belardinelli (28′), Merkaj (37′), tutti per gioco falloso, Burrai (38′) per proteste. Espulso l’accompagnatore Marchesi.