A firma Alessandro Baraldi ecco il commento della Gazzetta dello Sport al pari scaturito al Martelli tra Mantova e Juve Stabia.
“Terza sconfitta consecutiva? No, grazie. Mantova e Juve Stabia decidono di non intralciare i rispettivi cammini e con l’1-1 finale portano a casa un punto che a fine stagione potrebbe rivelarsi decisivo, soprattutto per i padroni di casa.
Primo tempo equilibrato con il Mantova che ha tenuto il pallino del gioco senza fare male a Thiam, anche se l’aspetto più emozionante è stato il duello non proprio amichevole tra Floriani e Giordano. L’incontro si accende al 6′ della ripresa grazie ad un’azione di Mosti che, approfittando di una svista di Solini, si fa strada e davanti a Festa calcia a botta sicura, portando in vantaggio i suoi. Da qui la squadra di Pagliuca si dimostra decisamente più ordinata, forse più aggressiva, ma comunque più cinica rispetto ad un Mantova che fatica a reagire all’ennesimo svantaggio. Per evitare un altro crollo il “Possa” si affida a due “esordienti” di questo 2025: Paoletti (prima presenza in assoluto con il Mantova) e Aramu, che torna dopo due mesi di stop. Grazie soprattutto al primo la squadra gira meglio, arrivando a trovare il pareggio al 35′ grazie ad un colpo di testa di Solini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Da protagonista in negativo ad eroe per un giorno, perché grazie a questo gol la squadra riacquista fiducia e prova fino all’ultimo a ribaltare il risultato, anche se spreca un’occasione d’oro con Fiori. Un punto che dà morale ad entrambe le squadre, anche se al Mantova servirebbe qualcosa di più”.