Mentre il Mantova continua a lavorare per preparare la trasferta di domenica a Palermo, il centrocampista biancorosso Giacomo Fedel è stato intercettato dall’edizione palermitana de La Repubblica.
Sono 9 le partite disputate in questa stagione da Fedel con la maglia dell’Acm. Ma il centrocampista ha sempre dato anima e corpo quando scende in campo, come contro la Reggiana (sua ultima partita giocata e giocata per 90 minuti). Il classe 2002 però ha un legame particolare con i siciliani: suo nonno Giorgio Barbana ha giocato sia per i rosanero che con la maglia del Pisa.
In un’intervista rilascia all’edizione palermitana de La Repubblica, Fedel racconta del legame con suo nonno: «È stato il primo a trasmettermi la passione per il pallone. Palermo e Pisa sono assolutamente le gare che sento di più, perché il nonno è stato calciatore in entrambe. Per me hanno un valore speciale; è lui che lega tutto». «Quando ho incontrato la squadra del nonno al Martelli – prosegue – ho già provato sensazioni forti. Figuriamoci calcare il prato di quel Barbera infuocato in cui lui ha vissuto momenti magici».
Infine il centrocampista virgiliano ha parlato del suo momento in riva al Mincio: «Ritrovarmi dai dilettanti ad una categoria del genere significa tanto. L’obiettivo di ogni atleta è la Serie A, ed è anche il mio. Non bisogna mai porsi limiti».
