Soddisfazione per Andrea Massolini, il viceallenatore biancorosso sostituto dello squalificato Possanzini.
Per la statistica quello dell’argentino Schiavi è il primo gol che Massolini incassa da quando si ritrova a dirigere la squadra dalla panchina: l’anno scorso 4 vittorie su 4 e zero gol subiti, in questa stagione la porzione di gara col Brescia, premiata dalla rete di Debenedetti. Ma prima o poi doveva accadere: meglio pertanto concentrarsi sul punto guadagnato allo Stadio dei Marmi. «Siamo andati vicino a rompere l’incantesimo ma non è accaduto – sorride il vice di Possanzini –. Teniamoci stretto il punto conquistato contro un avversario difficile, che giocava la sua prima vera partita in casa e per questo ci metteva energie supplementari. Non era affatto semplice uscirne imbattuti. La partita è stata interpretata in modo completamente diverso rispetto a quella col Brescia, perché differenti erano le caratteristiche dell’avversario. Aggressivo, spigoloso, che cercava in continuazione di rubare palla e ripartire. Ne è uscita una sfida per noi molto dispendiosa dal punto di vista atletico, su un manto sintetico difficile da addomesticare anche per la Carrarese. Potevamo essere probabilmente più incisivi negli ultimi metri, ma comunque anche sotto questo aspetto non parlerei di qualcosa che non ha funzionato».