Rinnovata in mattinata, nella sala stampa del Martelli, la partnership tra Mantova 1911 e Mynet, la storica azienda di telecomunicazioni che ha giocato un ruolo da protagonista nei lavori di adeguamento dello stadio cittadino per la Serie B, confermandosi top sponsor della società biancorossa.
L’incontro è stata l’occasione per presentare l’intervento di digitalizzazione della struttura in cui l’azienda di telecomunicazioni specializzata in fibra ottica ha investito ingenti risorse.
Dopo un’articolata progettazione dell’intervento ed il coinvolgimento delle migliori competenze di Mynet, tra maggio e luglio sono stati eseguiti i lavori a tempo di record. Un team composito di tecnici specializzati ha realizzato imponenti interventi di ristrutturazione totale delle infrastrutture di telecomunicazioni già presenti allo stadio; videosorveglianza, wi-fi, connettività e gestione da remoto dei nuovi sistemi di illuminazione ed irrigazione. pilastri fondamentali per garantire la piena operatività e la massima sicurezza dello stadio.
«Abbiamo cominciato i primi lavori a maggio per realizzare un progetto completo che rispondesse alle nuove prescrizioni – ha spiegato il direttore generale di Mynet Giovanni Zorzoni –, mettendo in campo le migliori competenze interne con un team di 15 tecnici, specializzato nel digitale applicato e IoT. L’intervento ha richiesto tre settimane di progettazione e due mesi di lavori allo stadio, conclusi a fine luglio. Un cantiere-lampo, a tempo di record, improntato alla massima flessibilità operativa e che conferma la nostra natura sì, di operatore italiano di telecomunicazioni, ma anche di vera e propria fabbrica digitale, ovvero un’azienda di ICT che integra diverse e innovative tecnologie digitali e sistemi informativi. Per la tipologia di tecnologia impiegata in questo progetto, possiamo parlare di uno stadio da Serie A. È sempre una grandissima soddisfazione riuscire ad essere un anello di congiunzione digitale del mondo che ruota attorno alla città di Mantova ed essere partner del Mantova 1911».
Alessandro Raffa, direttore operativo del Mantova, ha aggiunto: «Il gioco di squadra è un elemento fondamentale non solo quando si va in campo, ma anche nel lavoro che viene svolto fuori dal campo, lontano dalla luce dei riflettori. È stato proprio il gioco di squadra a permettere al Mantova di poter disputare il campionato di Serie B sin dalla prima giornata allo stadio Martelli. Una vittoria che ha visto tanti protagonisti. È a tutti loro che diciamo grazie».
Per quanto riguarda il dettaglio dei lavori svolti allo stadio, l’intervento ha previsto la realizzazione di due anelli in fibra ottica, uno esterno e uno interno all’area del campo di gioco, come ha spiegato Michele Lucchini, responsabile dei progetti speciali di Mynet.
«La rete esterna serve a gestire a distanza le nuove torri faro, a far funzionare il maxischermo e i tornelli dotati di telecamere e permette un potenziamento del servizio wi-fi nelle zone comuni dell’impianto sportivo, come gli spogliatoi e la tribuna stampa, oltre a servire il nuovo sistema di videosorveglianza. L’anello di fibra ottica posato invece all’interno del perimetro dell’area di gioco – prosegue Lucchini – è funzionale in parte al sistema di videosorveglianza, in parte alla gestione dei ledwall di bordocampo, il Var e la gestione del nuovo impianto di irrigazione».
Un capitolo a parte lo merita poi il tema della videosorveglianza: «Abbiamo raddoppiato il numero di telecamere, che sono passate da 12 a 24 (anche se con quelle che agiscono sui tornelli il numero sale addirittura oltre 50, ndr), tutte in altissima risoluzione a 4k – afferma il responsabile dei progetti Smart City Davide Zavanella –. A bordo campo sono state installate quattro telecamere, sempre ad altissima risoluzione, di ultima generazione, che possono essere manovrate anche da remoto sia sull’asse verticale che su quello orizzontale per quasi 360*. Sono stati sistemati, ripuliti ed aggiornati altri otto apparati di videosorveglianza preesistenti, nella convinzione che ciò che può essere recuperato, va sempre sistemato e tenuto».