Il Lecce domina il gioco, ma vince di corto muso e strappa col brivido il pass per i sedicesimi, dove affronterà il Sassuolo. Mister Luca Gotti analizza così il 2-1 col Mantova: «Abbiamo preparato la sfida secondo la logica di andare ad aggredire e prendere il Mantova in un certo modo. Anche se il risultato è rimasto in bilico fino all’ultimo, sono contento del lavoro svolto dai ragazzi. L’unica cosa che non mi è piaciuta è stata la fase finale: quella della realizzazione, quando porti avanti la palla ed entri in area, devi segnare perché altrimenti lasci la partita in bilico, come è successo alla fine. È vero che abbiamo concesso poco, però quando la gara non la chiudi, possono capitare episodi negativi come il gol di Bragantini. Non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create».
Stiamo parlando di puro calcio d’agosto, quindi è ancora presto e c’è tempo per trovare la giusta amalgama. «Alleno un gruppo che è in cerca di equilibrio – spiega il tecnico dei salentini – . Krstovic ha fatto tanto lavoro, ma non è il solo, e oggi ha fatto il suo». Gotti ha poi fatto chapeau all’Acm, che è riuscito a mettere in difficoltà i suoi. «Sono una squadra caratterizzata da uno stile di gioco molto preciso e interessante. A mio giudizio, oltre ad aver stravinto lo scorso anno in Serie C, ho l’impressione che farà bene anche in B». «Ben venga il test contro il Mantova – conclude Gotti – perché ci sarà d’aiuto anche in campionato».
(Fonte La Voce di Mantova)