Il Mantova concede oltre mezz’ora al Lecce e va all’intervallo sotto di una rete, maturata al 14′ con un colpo di testa di Gaspar, servito dal corner del vivace Gallo. Il centrale difensivo angolano, al debutto con i salentini, non viene contrastato da Mancuso e infila Festa sul primo palo, spizzicando il pallone. Passano 6′ e Gallo si rimette in mostra, sfrutta il velo di Rafia e offre a Dorgu sul cui destro si oppone Festa d’istinto.
Malgrado il possesso di palla superiore, il Mantova non punge, nemmeno riesce ad affacciarsi dalle parti del portiere giallorosso Falcone. Fino al 28′, quando Fiori prova senza troppa fortuna la sortita individuale. A scaldare i guantoni dell’estremo difensore dei salentini ci pensa Aramu, per due volte da calcio d’angolo e al 40′ Mancuso, con un destro comunque rasoterra destinato all’esterno della rete.
L’occasione più clamorosa per l’Acm arriva solo un minuto più tardi: cross di Burrai a tagliare l’intera area del Lecce, sponda di Aramu in area piccola per lo smarcatissimo Maggioni, che tocca male la sfera spedendola a fil di palo. Prima dell’intervallo c’è il tempo per un nuovo apprezzabile intervento di Festa sull’inserimento in velocità di Dorgu.
Il tabellino:
Lecce-Mantova 1-0.
Rete: 14′ Gaspar
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret; Morente, Rafia, Dorgu; Krstovic. A disp. Früchtl, Samooja, Borbei, Berisha, Oudin, Helgason, Banda, Burnete, McJannet, Esposito, Marchwinski, Addo, Pierotti. All. Gotti.
Mantova (4-3-3): Festa; Maggioni, Solini, Brignani, Panizzi; Muroni, Burrai, Aramu; Galuppini, Mancuso, Fiori. A disp. Sonzogni, Botti, Redolfi, Bani, Mensah, Debenedetti, Wieser, Radaelli, Ruocco, Fedel, Trimboli, Artioli, Cella, Bragantini, De Maio. All. Possanzini.
Arbitro: Perri di Roma 1 (assistenti Tolfo di Pordenone e Belsanti di Bari).
Ammonito Solini (29′).