Il dt Botturi aspetta di incontrare Genoa e Verona per discutere dei prestiti di Bragantini e Debenedetti.
Ma al momento, nulla di nuovo dalle parti di viale Te. Le acque sono calme e non si registra nessun movimento in particolare da segnalare. Dopo la conferma di Galuppini, come anticipato in precedenza, la prossima settimana dovrebbe essere quella buona per discutere con Verona e Genoa dei rinnovi dei prestiti di Bragantini e Debenedetti. Non c’è fretta invece per i prolungamenti dei contratti di Fiori e Trimboli, visto che entrambi i giocatori sono in scadenza a giugno 2026.
Restano ancora da definire le cessioni di Monachello (sonda to da Carpi, Legnago e Lumezzane), Celesia (si è fatto avanti il Perugia) e Bombagi (Triestina e Torres su tutte), che non faranno parte del Mantova targato 2024-25. Occhi puntati anche sul giovane centrocampista rumeno, Gabriele Argint. Il classe ’06 è stato chiamato in nazionale U20 da mister Costin Curelea e farà parte della spedizione dei 28 che affronteranno a breve i prossimi impegni europei. Sul giocatore hanno messo gli occhi tre squadre ambiziose di Serie D: Treviso, Chievo e Piacenza.
Insomma, il mercato procede a rilento e per i primi colpi in entrata bisognerà aspettare ancora. Non si sa quanto, ma da quello che trapela dai pianti alti, i tempi d’attesa potrebbero protrarsi fino ai primi giorni del ritiro, ovvero l’8 luglio, quando il Mantova si ritroverà a Veronello. Non resta che aspettare le prossime mosse e vedere come si evolverà il mercato biancorosso, sia in entrata che in uscita.